The millionaire, ne ho già sscritto e detto tanto. In sostanza, grazioso, ma tristemente "diviso". dal secondo tempo in poi e soprattutto nei minuti finali c'è un po' troppa stucchevolezza e un'acquisizione un po' impersonale della "lezione" di Bollywood da parte di Danny Boyle, che invece all'inizio si mostra attraverso le immagini, il montaggio un po' psicotico aiutato dalla musica, le visioni oblique degli slums di Mumbai.
E' stato interessante assistere alla conferenza stampa con lui, e alle spiegazioni su come ha girato, come ha trovato gli attori bambini, ect...
due aneddoti: Anil Kapoor, che fa il presentatore malvagio, pare sia un famossimo attore in India...a me ha ricordato molto Lillo del duo Lillo e Greg
L'altro volto noto del film , almeno per me, è quello di Dev Patel,che qui fa il protagonista a 18 anni: aveva esordito da perfetto sconosciuto in un telefilm inglese piuttosto bizzarro e interessante , "skins" (ne parlo nella sezione telefilm). e la cosa strana è che lì faceva il ragazzo musulmano costantemente arrapato e per niente roimantico...
i simpatici mi stanno antipatici, i comici mi rendono triste
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