Concordo con te quando dici "per persone sensibili".
Il fatto è che di persone sensibili ce ne sono tante,bisogna adesso capire se in effetti Lynch lo sapesse già o se ha girato questo film nell'inconsapevolezza che ve ne fossero.
Mi spiego meglio, o almeno credo di farlo così.
Credi sia più semplice colpire un bersaglio delle dimensioni di una nocciolina oppure delle dimensioni di un elefante?
Chiaramente ad ugual distanza ma moooolto lontani perchè altrimenti l'elefante mangerebbe la nocciolina.A prescindere poi dalla sensibilità dell'elefante di cui comunque bisogna tener conto.
Vabbè è importante sentire anche le ragioni della nocciolina.
Ciando alle bance,un film a me piace quando è scorretto prima di tutto, poi viene tutto il resto.
Pensa se al teatro quando la tizia di "anna dei miracoli"(ANNE BANCROFT) presentando il protagonista del film di Lynch avesse detto"Amici miei,datemi modo di presentarvi un amico a me caro:DUMBO!!!Ora vola elefantino vola!"
Da quel momento in poi il film sarebbe valso perchè sarebbe partito da un presupposto neutro.Il regista avrebbe fatto leva solamente sul giudizio dello spettatore e non sul suo pregiudizio.
Comunque scherzo,anche a me il film piacque molto, mi commosse, ma non riuscì a stupirmi.
E' certo, di film strappalacrime ce ne sono molti altri come anche di cattivi più cattivi, ma l'assoluzione di Elephant Man non può certo ritrovarsi nella moltitudine delle pellicole che gli assomigliano.
Ciao a presto.
[Modificato da cristoforo1977 11/07/2008 13:38]