sono in attesa di vedere la seconda serie. la prima terminata da poco e ostinatamente cercata in originale ma, curiosamente, l'ho vista quasi in contemporanea alla messa in onda di Italia 1 (che,cosa ancora più bizzarra, sta finendo anche la programmazione di Six Feet Under sempre nella stessa sera di Dexter a 3 anni e mezzo dalla messa in onda USA e dopo aver passato le ultime due serie su Iris...d'estate,il venerdi sera. Insomma un trattamento simile,anzi peggiore visti gli anni di ritardo, a quello riservato a Lost da rai due).
nonostante la mia affezione a SFU devo dire che forse, a differenza di quest'ultima, Dexter è una serie di rara perfezione. Accattivante, irreale e con molti stereo-tipi, con un tocco visionario non eccessivo, un amore per il sangue che è lontanissimo dall'essere pulp,splatter,gore,ect...M.C.H. è un "mostro": i silenzi, l'azzeccata freddezza e le movenze del suo ruolo sono riconducibili al lavoro fatto dall'attore con David di sfU. Un personaggio apparentemente all'opposto - fragile,iper-emotivo - di Dexter ma così simile per alcuni accenni perversi e l'essere costantemente in bilico tra una normalità ostentata e una passione repressa.
Quello che temo è che nella seconda serie, con la liberazione emotiva parziale, Dexter perda un po' di sè come è accaduto a David alla fine della 1a serie sFU con il coming out. Quest'ultimo però era un personaggio originale che ha avuto un'evoluzione coerente, Dexter invece è ispirato, da quel che so, a un libro (che spero di leggere presto).
p.s. ho saputo da poco che C.Hall ha vinto il premio come miglior attore protagonista per Dexter al Roma Fiction Fest 2008 - ho un po' rosicato, giustamente,ma neppure troppo essendo quello un periodo davvero strozzato per me. Chi ci fosse andato e avesse fatto foto,filmati,ect...è pregato di postarli
i simpatici mi stanno antipatici, i comici mi rendono triste
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