00 09/05/2006 20:42
Esperienza istruttiva e distruttiva visto che sono qui a scrivere con la febbre e il mal di gola dopo una traversata pomeridiana fino a Piazzale Degli Eroi per riconsegnare la strumentazione audio a poche ore dalla fine delle riprese. Cosa posso dirti?...un gruppo di persone che forse non si sarebbero mai incontrate e che hanno condiviso qualcosa che, credo, lascerà un segno, almeno in noi, almeno dentro. Per me è così ma ne ho avuto conferma solo ieri notte, dopo aver girato l'ultima scena del film (non a caso strategicamente posizionata all'ultimo giorno di riprese), quella più particolare, e per noi "faticosa", pur nella sua estrema semplicità...
Non tutto è ancora finito, mancano alcune cose da controllare che potrebbero essere rifatte nei prossimi giorni, ma si tratta di poche cose...Insomma un "pieno" continuo che alimenti giorno dopo giorno e poi tutto ad un tratto una sensazione di vuoto incredibile e una bella dose di "tossine" da eliminare e/o assorbire... La sensazione ora è come quella di trovarsi di fronte a un puzzle di milioni di pezzi(ogni pezzo un frame no? e se in un secondo ci sono 25 frame... beh i conti fateli voi..:)... perchè come in un puzzle tutti quei pezzi hanno già la "loro" posizione...ed è una posizione indiscutibile!Quella giusta!
Ora sono qui, davanti alle "nostre" 13 ore e più di girato, alla fine di un anno estremamente "denso", con il peso di una responsabilità importante: quella di rendere giustizia a tutte le persone che ci hanno seguito, aiutato, incoraggiato, criticato, ispirato, che ci hanno regalato una disponibilità assoluta senza chiedere nulla in cambio...
Ora arriva il bello: c'è la colonna sonora che attende di essere suonata, c'è un montaggio, che ci porterà via il sonno e chissà cos'altro... e poi? e poi chissà... magari un pò di riposo, magari partendo in macchina per andare lontano, iniziare a immaginare tutto, di nuovo, e cercare di capire cosa, di tutto questo ci resterà.
No, non ascolterò Raf in macchina.