Twin Peaks

Non sarà un telefilm contemporaneo ma "twin peaks" del vecchio david lynch è pur sempre un signor telefilm. Quest'estate su rai3 fuori orario ha mandato in onda tutit gli episodi. A dir poco straordinario vedere tre episodi del serial ogni notte (li trasmettevano dal venerdi al lunedi, ma uno li registrava e se li vedeva notte dopo notte, cioè io almeno facevo così).
E voi chene pensate?

sono riuscita a vederne solo alcuni...spero un giorno di riuscire a procurarmi le serie in dvd (per ora a casa ho Fuoco cammina con me, che mi hanno detto essere una specie di prequel. comunque se non sbaglio tutti gli episodi di tutte le serie sono stati trasmessi da fuoriorario nello spazio del lunedi, dedicato al cinema horror et similia ( tra l'altro Fuoriorario due anni fa ha trasmesso anche gli episodi dell'introvabile "the kingdom II" di Von trier). la cosa che rende conturbante questa serie è l'accostamento di creature mostruose e riferimenti al soprannaturale a situazioni esilaranti, quasi frivole, e al mood romantico-patinato conferito dalla colonna sonora di Angelo Badalamenti (anche il nome è abbastanza straniante...)

Twin Peaks è stato e rimane uno dei capisaldi in materia di serial... Avevo 7 anni quando vidi il trailer in tv ("Chi ha ucciso Laura Palmer?"... e quella musica sinuosa, avvolgente, inquietante... se lo ricordo ancora un motivo ci sarà!!!)ma solo l'anno scorso sono riuscito a procurarmelo.. Rai 3 questa estate ha mandato tutta la prima serie (pilot + 7 episodi) e tutta la seconda serie (22 episodi) ma l'ho persa perchè ero fuori Roma(!). In compenso ho i dvd con la prima serie e i contenuti speciali.

Quando uscì il telefilm scoppiò una vera e propria mania, e il successo del pilot convinse la casa di produzione a mettere immediatamente in cantiere una seconda serie. Poi accadde un mistero degno della trama del telefilm stesso: l'audience calò vertiginosamente, e la seconda serie venne persino sospesa...Le pressioni dello zoccolo duro di fans della serie convensero la ABC a terminare la programmazione. Forse il grosso pubblico rimase spaventato dai continui spiazzamenti e dalle frequenti digressioni oniriche che Lynch e Mark Frost avevano architettato, fatto sta che la serie divenne un vero e proprio oggetto di culto, aumentato dal progressivo status di autore di Lynch (la palma a Cannes per "Cuore Selvaggio" e "Mulholland dr." ...).
Infine nel 1992 è lo stesso Lynch a tornare sulla serie, portandola sul grande schermo:"Fuoco cammina con me" si pone come prequel della serie, la protagonista è proprio Laura Palmer, di cui vediamo gli ultimi giorni di vita (dissoluta e sregolata)fino alla sua morte. I personaggi ci sono più o meno tutti (anche l'assurdo ispettore Cooper in alcuni momenti, nonostante l'attore-feticcio di Lynch che lo interpreta -Kyle McLaclan- per paura di restare intrappolato nel personaggio chiese di limitare la sua presenza) ma ciò che emerge dalla visione è una sensazione di libertà maggiore rispetto al serial: i toni si fanno ancora più cupi, morbosi, inquietanti. Lynch non lesina in violenza e sesso, come a voler prendere il più possibile le distanze dal serial:la conferma ci viene direttamente dalla scena iniziale in cui un televisore viene letteralmente fatto a pezzi!
Insomma pur non essendo ai livelli di "Strade perdute" e "Mulholland dr." (soprattutto quest'ultimo, figlio perduto e ritrovato di "Twin Peaks", in quanto risultato di un nuovo serial "abortito" durante la gestazione) la visione è consigliata...

Io so che il calo di audience è stato causato dal fatto che in quel periodo c'era la guerra in Iraq e l'interesse generale si è spostato da quella parte inevitabilmente. Tuttavia è stato il telefilm che ha rivoluzionato la televisione. Se ne facesse di televisione così!

sul "castoro" (per chi non lo sapesse è una storica collana di libri dedicata ai grandi registi) di "Lynch" l'autore dice che la guerra nel golfo e il fatto che iniziarono a girare delle voci in cui si rivelava l'identità dell'assassino convinsero gli spettatori a disertare l'appuntamento televisivo...
sull'importanza della serie non si discute!

ho visto "fire walk with me" -fuoco cammina con me-e al di là del valore intrinseco del film (un buon film, ma secondo me inferiore a Mulholland drive e Strade perdute) mi è venuta una tremenda curiosità di vedere tutta la serie...il fatto che sappia rispondere alla domanda-tormentone (ero alle elementari, primissimi anni '90: non vidi mai Twin Peaks perchè il solo nome mi faceva paura)"Chi ha ucciso Laura Palmer?" non diminuisce, bensì accresce la curiosità.

l'andamento del film è più lineare di quanto mi aspettassi, resta poco chiara la scomparsa del primo agente interpretato da Chris Isaac, il significato dell'anello e dei palindromi pronunciati dal nano. mi piacerebbe sapere che interpretazione viene data al film da altri

Vediti tutta la serie. "Fire walk with me" è la spiegazione ad alcuni punti rimasti poco chiari del telefilm. Secondo me "Fire walk with me" è una sorta di preparazione a "strade perdute" e "mulholland drive", ovvero le migliori espressioni cinematografiche di lynch.

sto guardando, a poco a poco, tutte le puntate di Twin Peaks in DivX. Peccato che la qualità visiva della seconda serie sia inferiore a quella della prima (perfetta), perchè, a differenza di quanto dicono in molti, mi sembra di trovare in questa seconda parte ancora più punti d'interesse rispetto a prima. più visionarietà, pazzia, enigmi.

il bambino inquietante che compare nella seconda serie è nientepopodimeno che il figlio di David Lynch...e gli somiglia